sabato 13 novembre 2010
siamo di nuovo in India....
Forza e coraggio, facciamo un bel respiro, 10 minuti di meditazione e rituffiamoci in India!
Atterro a Delhi perchè Guillermo, un mio amico spagnolo (vedasi episodio relativo al Golden Temple ed alla fantastica cerimonia di chiusura del confine indo-pakistano) , arriva contemporaneamente a me, a differenza mia però lui viene qui per lavorare per 6 mesi per una NGO.
Naturalmente le ciambelle qui non riescono col buco, il prode perde la connection ad Istambul e quindi arrivo sola soletta ....senza realizzare che il giorno del mio arrivo coincide col DIWALI, una sorta di carnevale di Rio mischiato a Pasqua e Pasquetta, Capodanno con relativi petardi e botti e Natale. Si parlava anche di Befana. Insomma pare essere la festa più importante qui in India. Tutto semplice quindi, 8 miliardi di persone ubriache e/o rincitrullite.
L'ostello che avevo prenotato per la prima notte all'ultimo minuto mi rassicura, "saremo lì ad attenderti, mi raccomando uscita numero 5, stai serena, rilassati, pakka ". Dopo 2 telefonate di sollecito e 75 minuti di attesa sono lì ad attendermi. Ma non mi fregano più, lo sapevo già che sarebbe andata così!!! Quindi all'atto pratico il risultato è il medesimo, l'unica differenza è che non me la prendo più....od almeno molto meno. Raggiungiamo l'ostello avvolti da quello che pensavo essere una fitta nebbia che perdurerà per un paio di giorni. Non è nebbia, è il fumo dei petardi, mi spiegano...
La mattina dopo decido eroicamente di tornare a vedere che ne è della guesthouse demolita con i miei averi all'interno (l'episodio più drammatico della saga, ricordate vero? Se non ve lo ricordate voi purtroppo me lo ricordo io...).
Devo dire che:
1 Delhi è meno disordinata ed incasinata della prima volta che l'ho vista
2 La gente è molto meno aggressiva
3 Con la grande scoperta della metropolitana è tutto più semplice!
4 Non è che sia diventata improvvisamente bella però
5 La guesthouse è in fase di ricorstruzione come tutta la strada
Ora che hanno levato tutti gli enormi ed infiniti cartelloni “working for Commonwealth Games” almeno si vede quel che c'è dietro e la città sembra un po' meno provvisoria, diciamo così. A questo proposito vorrei segnalare il metodo utilizzato dalla polizia locale per “ripulire” le strade da mendicanti e similari durante i Giochi. Via, mettete due arance in borsa che si va tutti a fare un giretto in galera per una ventina di giorni, oppure ve ne ritornate al vostro paesello per altrettanto periodo. E per evitare che la gente vedesse gli slum nella strada tra l'aeroporto e la città? Ancora più semplice, si attaccano su dei bei cartelloni che coprono gli slum alti minimo 2 metri con delle belle foto dell'India, ecco fatto. Viene spontaneo dire: “complimenti”. Ironicamente, si intende. Poi ci si riflette un attimo e ci si chiede che altra soluzione ci sarebbe potuta essere....boh.....
Tornando al presente, essendo al massimo 28 gradi di giorno e molto freschino di notte (che si dorme con una bella trapunta, una meraviglia...) secondo me la gente è meno isterica, quindi ovviamente ci sono sempre i rikscioari insistenti d i truffatori ma nulla a che vedere con maggio! E poi soprattutto probabilmente io sono anche molto più sgamata riguardo la città e quindi tiro dritto x la mia strada, forse non do nemmeno più l'idea della turista spersa.
La metro è a prova di deficiente ….Oddio, avrei qualcosa da ridire sulla scelta dei colori delle linee che si confondono con i cartelloni segnaletici e sul fatto che fanno gli annunci per delle connection su linee che ancora non esistono ancora ma se non lo dite che non esistono porca miseria non è che siamo tutti Frate Indovino, e che il treno si ferma davanti a te, poi riparte, fa altri 21 o 22 cm e poi si riferma e così via x un tempo infinito e che se ti viene x caso in mente di prendere la metro in orario di punta sei strizzato come se tu fossi dentro un tubetto di concentrato di pomodoro e se sei vicino all'uscita vieni travolto da un vortice di gente che tenta di salire mentre un altro vortice di gente tenta di scendere, tutti contemporaneamente, ca va sans dire, no non immaginatevi quelle belle metro ordinate tipo Milano o Londra, tutt'altro, però ci sono delle carrozze solo x le donne che sono un po' più vivibili e c'è una guardia che controlla in ogni stazione che gli uomini non invadano il prezioso terreno. All'inizio mi era sembrata una grande idea (in quanto donna...) ma Carlos, il compagno di merende di Guille nella ngo (ed anche coinquilino), mi ha fatto riflettere.....difficile che la situazione migliori se non abituiamo il mondo-uomo a convivere degnamente e rispettosamente col mondo-donna in India. Hai ragione Carlos....
Comunque la metro è comoda, non so perchè non l'avevo mai presa le altre volte che sono venuta a Delhi, si arriva ovunque, le indicazioni sono tutte anche in inglese e così pure gli annunci, la città è decisamente più semplice da girare così!
Credo però che più di tutto aiuti a vedere la città in altro modo il ritrovare una persona cara che non vedevo da tempo e la compagnia di persone piacevoli, intelligenti e divertenti, una cena italiana a base di spaghetti (troppo buoni....) od una cena spagnola a base di tortilla!!! Certo, anche avere la certezza che non demoliranno l'orrenda guesthouse dove hai fatto check in la mattina ma piuttosto dormire serenamente in un appartamento carino ha il suo perchè...mi sono sentita proprio a casa, che bello! Grazie ragazzi.....
Ed anche ...tenete duro. E' proprio bello quello che state facendo, se anche riusciste ad aiutare una sola persona nel lungo periodo che avete davanti a voi sappiate che sarà comunque una grande vittoria. Per voi, ma soprattutto per quella persona, che magari avrà imparato a fare il battuto di cipolle od avrà imparato come si dice banana in inglese. E che siete davvero coraggiosi e vi ammiro. Carlos traduci tu a Guille, ok? It doesn't sound the same in english..... and it's to early for me to say it in spanish, give me a few months....:)
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ah che bello sei riapparsa!
RispondiEliminae con grande filosofia!
un abbroaccio
facile la filosofia con un tetto sulla testa!!!! ciao Fuuu! Pok!
RispondiEliminaehi... che cosa era quella cosa di fianco agli spaghetti????? tortelli mini alla lastra forse?????
RispondiEliminatofu aromatizzato e passato in padella. Buooooono!
RispondiEliminasembravano tortelli alla lastra, hai presenti quelli buoni buoni che fanno dalle parti di santa sofia, con le patate dentro e un pò di pepe? .... ;-) è come sparare sulla Croce rossa! ben tornataaaaa!! Ory
RispondiEliminascusa ma chi sono i due ragazzuoli nella picture? ory
RispondiEliminaOry mia sorella ha scritto la stessa cosa, che ridere..... ho perfettamente presente i tortelli alla lastra, sono una delle cose più buone al mondo. Purtroppo qualcuno ci mette anche la pancetta o la salsiccia e quindi non li posso mangiare. Si possono avere veggie style quando tornerò??????? o è peccato? I ragazzi nelle foto sono Guillermo e Carlos (quello con la barba) (vedi post), i miei cuochi!
RispondiEliminasai che in questo ultimo periodo, tra i libri che leggo e il pensiero di te in giro per il mondo (la mia piu grande mancanza sarebbe il gusto del cibo italiano!!) penso molto a come sarebbe "bello, giusto e sano" diventare vegetariani - credo che il mio fegato mi ringrazierebbe moltissimo tra le altre cose - poi penso a tutte quelle cose sfiziose che mi piace irresistibilmente mangiare.... e tutte conducono a un maialetto, una mucca, un agnello... insomma sono tutti animali!!! :((( (e io un'assassina carnivora!!) :( ..........
RispondiEliminaquando torni cena di tortelli alla lastra rigorosamente veggie style! buone meditazioniiiiiii!! Ory
seh, cuochi... Ory leggi tra le righe oppure gossippiamo tra di noi ;)))))la prox volta dirà " il mio insegnante di spagnolo"?
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