Diario confuso e sconclusionato di un anno di vita, ricerca, viaggio, scoperta e di tutto quello che può accadere ....
L'avventura inizia il 01 maggio 2010!

venerdì 29 ottobre 2010

Kiwi land and people!






Strano paese e strano popolo questo neozelandese.....
Tanto spazio, tanto verde, tanta neve, tanta acqua....una natura che lascia spesso senza parole e che qui fa davvero capire chi è che comanda e quanto siamo piccoli, soprattutto ad una persona abituata a vivere in città con alta densità di cemento e poi all'improvviso catapultata qui....mai vista una cosa del genere in tutta la mia vita.....le cose che più ho amato:
la strada che collega Greymouth e Christchurch, vallate deserte, fiumi blu (non lo avevo mai visto un fiume blu io...), montagne innevate, il bus che arranca ai 20 all'ora, stupendo. Non per niente è una delle strade panoramiche più famose al mondo. Va da sé che io non lo sapevo, vero?
la strada che collega Christchurch e Kaikoura, strane e dolcissime collinette piene di pecore e mucche, verde, serenità e pace e poi all'improvviso il mare
Le foche
le pecore (vedasi sotto simposio)
Kaikoura ed il suo track
Qualche riflessione e spunto adesso.
Se per caso avete un prato enorme od anche una prateria come quella che aveva Zeb Macahan oppure una di quelle odiosissime collinette che non si sa come falciarle e non sapete come tenerle in ordine, la soluzione è semplicissima: LA PECORA. O meglio le pecore se trattasi di prateria. Il mansueto e pacifico animale è capace di brucare per giornate intere senza sosta . Fa un praticello che ci si può giocare a golf. E' un animale precisissimo, non sbaglia di un millimetro. Quando sono più di una poi sembrano una fabbrica di falciatrici, tutte a testa bassa che lavorano senza tregua, non è un animale scansafatiche la pecora, quel che va fatto va fatto.
Lo zio Alberto, che scorrazzava allegramente col suo piccolo trattorino/falciatrice nella campagna forlivese nel tentativo di domare il suo prato avrebbe amato molto questo spunto, così si risparmiava tutta quella fatica e poteva starsene seduto ad ammirarle lavorare al posto suo col suo solito bicchiere in mano con dentro un intruglio che nessuno ha mai capito cos'era (e nessuno ha mai osato assaggiare).
Me lo immagino proprio.... :) famiglia Adinolfi esiste ancora quel trattorino?
La pecora ha altri pro: quando avete freddo produce la mitica lana, le date una bella tosata e filate la lana. Non lo so neanche io come si fa a filare la lana ma qualcuno lo saprà , alla peggio Google.
Se avete fame NON MANGIATE LA PECORA PERCHE' SIETE DEGLI ASSASSINI ALTRIMENTI E POI FINISCE IL BUSINESS bensì mangiate il formaggio che avete diligentemente prodotto col suo latte, che per altro è anche più digeribile di quello di mucca. Dato che ci siamo gentilmente fate anche un po' di ricotta così facciamo i cannoli siciliani, grazie.
Se volete fare due chiacchiere vi mettere accanto a lei e le parlate, vi sfogate, le esponete tutti i vostri problemi, avete parlato con gente molto più stupida nella vostra vita ne sono sicura.....io di certo.
E poi son tutte belle queste pecore, oggi ne ho vista una cicciona, tutta bianca con la testa tutta nera, bellissima!
Un evidente business da sviluppare qui è quello dell'agricoltura. Agricoltori in difficoltà qui c'è terra ed acqua in abbondanza, compratevi un bel biglietto aereo, prendete su un aratro, va bene anche uno di quelli del museo degli attrezzi agricoli di Forlì tanto qui in ogni caso sarete più avanti. E piantate pomodori (8 dollari al kg, made in New Zealand), aglio (18 dollari al kg, no non ho scritto male, made in New Zealand), peperoni (3,49 dollari L'UNO, sempre prodotto locale) e così via. Magari che sappiano di qualcosa, va bene anche se il pomodoro sa di cavolfiore, almeno ha un sapore; agricoltori avete davanti un futuro più che roseo.
Pizza: che dire, 22 dollari una pizza, si commenta da sé. Non aggiungo altro. Un mare di opportunità. No una cosa la vorrei aggiungere, 22 dollari per una pizza è un ladrocinio, vergognatevi neozelandesi.
Brodaglia: qui viene propinata una brodaglia inodore ed insapore ma estremamente dispendiosa. La chiamano caffè. Premesso che a me non piace l'espresso italiano ed amo invece il caffè filtrato, per intenderci quello che fa schifo a tutti voi, tipo Starbucks, mi va bene anche il Nescafè e quindi non ho propriamente il palato fine, qui il caffè costa 4 dollari e sa di acqua. Ora dico io, se di acqua ne avete un treno (non siamo in Rajastan dove non vedono un monsone da 3 anni, vedasi puntate sull'India), con che coraggio fate pagare un caffè od un tea 4 dollari scusate se mi permetto?
Il cibo locale tradizionale non si è capito cos'è. Temo che sia riconducibile solo alla PIE, una sorta di imitazione della pie inglese, praticamente una specie di pasticcio buttato sopra una base di torta salata e richiuso sopra con la stessa pasta della base o con una specie di purè che però non è buono come il purè. Il ripieno è molto variato, può essere carne, carne e bacon, carne e formaggio.
Oggi ho trovato una bakery che faceva la pie vegetariana (si vede che aveva finito la carne), l'ho comprata dato che ero molto curiosa. Non sa di niente dato che le verdure non sanno di niente, ma almeno mi sono tolta lo sfizio. Sopra c'era il purè.
Per il resto il piatto nazionale è il toast con questo pane da toast di gommapane che è l'unico che si trova qui. Ergo c'è un altro evidentissimo business, quello del panificatore. Margini ampissimi. Si diventa eroi nazionali con la peggio ciabatta che sapete fare. Ah e ovviamente la Marmite.
Negozi: sarebbe carino se li teneste aperti un pochino più a lungo, capisco tutto ma chiudere alle cinque del pomeriggio nelle grandi città mi sembra un po' prestino, lasciatevelo dire. Poi il turista medio (che sarei io) è spaesato, dopo quell'ora sembra che abbiano tirato una bomba sulle città (oppure che ci sia stato un altro terremoto a Christchurch ed io non me ne sia resa conto) e non si vede più nessuno in giro, ci si sente anche un po' cretini.
Eco: allora qui vogliono fare tutti gli ecologici, e va bene; ricicliamo tutto, giusto. Risparmiamo energia, perfetto. Ma se le case sono fatte di cartone e se il concetto del doppio vetro non ha passato i controlli doganali evidentemente, come le isoliamo queste benedette case da sto vento e sto freddo maledetto? Allora, su! Forza! Compriamo un po' di mattoni! Vi mandiamo un po' di gente da Venezia che vi insegna come si fa il vetro e via, attacchiamo un altro vetrino, vedrete come si risparmia davvero, e magari così avete anche meno morti causa freddo tra i turisti inconsapevoli del triste destino che li attende in questo paese.
Ho conosciuto una coppia danese simpaticissima con la quale ho passato una bellissima serata a chiacchierare, Sarah e Maas (che si pronuncia completamente diverso ma non importa), loro mi spiegavano che in Danimarca i doppi vetri non esistono. Perchè loro hanno i tripli vetri, vedete voi.... Maas ha un'azienda a conduzione familiare che si occupa di affumicare salmoni ed anguille come si faceva una volta, con vecchi forni a legna ; non c'entra niente con la Nuova Zelanda ma mi piaceva raccontarlo perchè è molto interessante tutto il procedimento e perchè non avevo mai conosciuto nessuno che facesse sto mestiere.
Sarah e Maas, thank you for the local champagne, remember, I'm waiting for you in Italy!
Automobili: comprare un'automobile usata è quel che di più comune e banale ci possa essere al mondo. Con 25 dollari e 10 minuti si fa il passaggio di proprietà. Niente notai, palate di soldi, tempo perso, attese, agenzie di pratiche auto e quant'altro, 2 firme e 25 DOLLARI....... le auto usate poi costano pochissimo, con 500 dollari che sono circa 270 euro ti porti a casa una roba certamente non figa ma che va comunque, fa il suo bravo dovere di mezzo di trasporto.
MAORI: qui davvero tanto di cappello ragazzi. Le insegne sono tutte in doppia lingua, anche i messaggi di benvenuto dell'autista del bus! Molta gente kiwi di origine europea studia la lingua maori, le tradizioni sono conservate e rispettate DA TUTTI, l'integrazione mi pare pressochè totale. Altro che gli indiani d'America con i loro ghetti anche detti riserve.....qui si capisce che questa è casa loro, punto.
Sarah la danese mi ha fatto morir dal ridere quando mi ha raccontato che ha conosciuto un americano che le ha chiesto come hanno risolto loro il problema dell'integrazione con i vichinghi...vai tu a spiegargli che i vichinghi sono tutto il popolo danese...beata ignoranza.....lei non sapeva se ridere o piangere alla domanda. Rispondere era escluso....
Dimenticavo, forse l'avevo già detto ma i maori sono belli, sono massicci (o ticci come direbbe Sofia, mi è sempre piaciuta un sacco questa espressione...) e pieni di tatuaggi ma qui finalmente il tatuaggio ha un senso dato che è nella loro storia e nella loro cultura.
WIFI: in una parola, vergogna. Anche l'India è più avanti. E se qualcuno ha seguito anche solo alcune delle vicende dei Commonwealth Games a Delhi si capisce che è proprio difficile che l'India sia più avanti di altri paesi....
Il wifi non c'è. Se c'è, è sempre a pagamento. Nel 2010 in una nazione a loro dire evoluta. Boh....Dove trovi scritto “free wifi” caro viaggiatore, non ti fare fregare, sappi che non è vero. O meglio è free ma per un'ora o due.
Abbigliamento: il concetto del “casual” viene applicato alla lettera qui dalle gentili signore ivi abitanti. Allora la donna “tipo” qui si alza la mattina, si fa la sua brava doccia (immagino) e poi apre un armadio, non importa di chi sia l'armadio, suo , dei figli, della nonna, del marito, del cane. Prende i primi vestiti che le vengono in mano. Non importa il colore, il taglio, la forgia, la misura, la lunghezza, la larghezza, la pesantezza, lo stile e meno che mai importa se le sta bene o se fa ridere. Si vedono gonne fiorate abbinate a camicie a righe con sopra la loro bella giacca a pois. La tinta unita qui non va. Tornando alla nostra donna “tipo”, ella si mette quei vestiti. E POI ESCE ANCHE DI CASA COSI' CONCIATA. E sta fuori tutto il giorno, non è che va a prendere il giornale che è nella buchetta delle lettere e poi si richiude in casa.
Non è che si vedano delle gran bellezze qui cari amici lettori di sesso maschile, se volete venire qui in vacanza per vedere quel tipo di bellezza locale risparmiate tempo e denaro, andate da altre parti.
Per le scarpe e le borse naturalmente si seguono le stesse regole. Con una sola eccezione, a volte i bambini e spesso anche i ragazzini fino a circa 18 anni (che qui sembrano cretini come in Italia, altro che Israele) vanno in giro scalzi. Si son visti anche degli adulti. No non hanno le scarpe in mano, sono proprio usciti di casa senza sono scalzi e non parlo di disadattati o di indigenti che per stare al mondo praticano l'accattonaggio. Però..... tutto questo dà un certo senso di sollievo, di libertà acquisita, si sente meno l'ansia da prestazione per quanto riguarda l'abbigliamento e l'apparecchiatura in generale qui...mi sono fatta quindi prendere dall'entusiasmo ed ho acquistato una minigonna (2 dollari in un preloved shop, alla peggio non è che abbia buttato via molti soldi...). E non l'ho acquistata per regalarla a mia sorella che sarebbe stata l'unica cosa saggia da fare. No, me la metto pure!!! Non sono completamente impazzita oppure in preda a delirio, naturalmente la indosso con delle leggins sotto.....
Escursioni: giornata nei dintorni di Wellington per vedere i luoghi dove è stato girato “The Lord of Rrings” 170' dollari. No, non ho detto per incontrare gli attori, solo x vedere i posti.
Due ore di gita in barca per vedere le balene al largo di Kaikoura 150 dollari. Sarebbe come dire che per fare un giro sulla motonave Apollo al largo di Rimini vogliono 80 euro e non ti danno nemmeno il fritto di pesce ed il vinello frizzante. In Australia la stessa escursione costa la metà.
Camminata fino ai piedi del ghiacciaio 70 dollari, 2 ore. A me par di sognare. Si vede che vengono solo turisti molto ricchi in questo paese. Io non ho fatto un'escursione. Mi dispiace solo per le balene perchè per il resto ho fatto da me oppure non mi interessava nulla (vedasi escursione per vedere i luoghi calpestati dagli attori di The Lord of Rings); le vedrò in tv.
Musei: quasi tutti gratuiti. Alcuni non particolarmente entusiasmanti, altri belli; tutti tenuti benissimo, curati alla perfezione. Chi ha il pane non ha i denti e viceversa.Se penso al patrimonio che abbiamo in Italia ed a come lo trattiamo..... Qui fanno un museo anche per la casa di vostra nonna che per voi è un rottame.....
Trasporto pubblico: un disastro. I bus sono carissimi, non coprono tutte le zone e rarissimi. A volte ho fatto l'autostop ( pratica molto comune in questo paese) perchè c'era da aspettare tipo 5 ore per un bus , distanza da percorrere 30 km. Qui farebbe bella figura anche il nostro ministro dei trasporti che non so chi è ma tanto non se ne salva uno quindi....l'unica cosa ben organizzata sono gli Information offices, ce n'è uno in ogni città piccola e milioni in quelle grandi e la fermata del bus è sempre di fronte all'ufficio informazioni. Se siete in multipli di uno e decidete di fare un viaggio in Nuova Zelanda va da sé che conviene (anche economicamente) noleggiare un'auto, avrei potuto vedere molte più cose.
Città: non se ne salva una secondo me. Forse Auckland è la meno peggio ma se devo dire che mi ha entusiasmata.....anche no. Però ha degli angolini carini.
Domani si torna in aeroporto, alla prossima puntata!!!!!

16 commenti:

  1. troppo bello questo post Babi!!!!

    Mi sono immaginata la scena della donna tipica quando si veste jejejejjeje

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  2. ciao lUcy!!! Purtroppo è tragicamente così...:)

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  3. tessouro non è che ti influenzaNo negativamente queste abitudini?! za.

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  4. Allora la scaletta viene messa perchè così le persone possono attraversare ma le mucche no, il sentiero passa in mezzo ad un campo adibito a pascolo del sereno animalone. A me era parsa una cosa intelligente invece!
    In che senso mi influenzano negativamente????

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  5. Ciao Barbara, stasera mi sono messo in pari e ho recuperato le puntate che avevo perso.
    Ma dove vai adesso?
    Riccardo
    P.S.
    La tua pedalata sullo spinning resta indimenticabile!
    Riccardo

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  6. post bellismo e divertentissimo....ora io e Andrea desideriamo pecore neozelandesi per la nostra prateria...quelle italiane fanno un sacco di cacca e di puzza:-)!! poi pero' vieni tu a fare il formaggio e la tosatura??buon proseguimento e..continua a farci sognare!Annalisa

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  7. X Riccardo: arrivata or ora a Kl dopo aver fatto 1 notte a Melbourne, tra 34 giorni si torna in India! X Annalisa: x la tosatura non posso, quel giorno ho un impegno, per il formaggio volentieri, mi piacerebbe un sacco imparare a farlo!!!! :)

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  8. che mi esci di casa a Rimini Centro apparecchiata come la donna media neo-zelandese!! ory

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  9. scusate volevo scrivere 3-4 giorni, non 34.... Ah ho capito Ory, credevo fosse riferito alla minigonna!!!:) no non credo di poter raggiungere quei livelli. Non ce li ho neanche dei vestiti così brutti nell'armadio. Anche se dopo 6 mesi sempre con gli stessi vestiti forse i suddetti non sono proprio meravigliosi ora....

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  10. 1.Un fiume blu lo hai visto, con me: il fiume Fango, in Corsica.
    2. A Forlì non c'è un museo degli attrezzi agricoli, noi nonsiamo campagnoli, ma cittadini...
    3. Me la regali lo stesso la minigonna...? sapere che l'hai indossata in NZ mi emozionerebbe...
    4. Ma le hai viste le balene?
    5. Ma il bilancio è completamente negativo?

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  11. 1 è vero!!! bello! questi sono più blu, ma sono impraticabili causa temperatura antartica
    2 Museo Etnografico Romagnolo Benedetto Pergoli, sede palazzo Gaddi corso Garibaldi....ci sono stata per qesto l'ho scritto!!!:)
    3 no; e poi è enorme a me, figuriamoci a te
    4 purtroppo no ma non è un problema, vorrà dire che andrò in Baja California a vederle prima o poi, così ho la scusa x viaggiare ancora...
    5 no, non è negativo, è solo che io sono sempre più interessata alla gente e ad uno scambio di energie, di storia, di punti di vista, di passato, qui è dura.... dal punto di vista naturalistico è un paese stupendo, solo che io sono più curiosa di gente che di natura

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  12. uè qui il piatto piange! dove sei finita?? smackkkkk Ory

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  13. Ora il trattorino lo guidano i discendenti....
    Io l'ho sempre detto a papà che con un ovino avremmo risolto il problema!!!!

    Io dico solo una cosa: di gente è strapieno, incontriamo ogni giorno tante persone, e nella maggior parte dei casi sono una grande delusione, mentre la natura che descrivi sembra stupenda...al momento accetterei lo scambio!!!

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  14. Sai che proprio l'altro giorno al telegiornale hanno parlato del collegamento WIFI in Italia. di renderlo gratuito come in tutti gli altri stati...bhè insomma noi e i neozelandesi ci contendiamo il primato!!!!!

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  15. ho cominciato a leggere "mangia, prega e ama"..... perchè da grande non fai la scrittrice?! ;-) Ory

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  16. cara Alice la gente è sempre meglio del paesaggio per me.... son fatta così! Rita la tua info è preziosissima x me, quando tornerò in Italia non credo potrò staccarmi dal mio piccolo laptop che viaggia sempre con me quindi il wifi mi serve!!!! x Ory...:)

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