mercoledì 16 febbraio 2011
Madrid
Finalmente di nuovo in viaggio! Dopo 5 settimane stanziata nello stesso posto mi mancava l'odore di un aeroporto.... quel tipico aroma che gli italiani tanto odiano di caffè lungo od annacquato, la gente che arriva di corsa all'ultimo minuto, i business men con la 24 ore, gente che accompagna gente, gente che aspetta gente. Che bello. Un microcosmo meraviglioso.
Decido di andare in aereo perchè il biglietto costa la bellezza di 40 euro tasse incluse, più o meno come il costo del bus e molto meno del prezzo del biglietto del treno; anche qui è giunta la fantastica alta velocità ed ora un biglietto Barcellona/Madrid solo andata costa ben più di 100 euro; si commenta da sè. Un giorno se mi avanza del tempo voglio andare in stazione a vedere chi è
il furbone che prende il treno, che faccia ha.
Il ritorno sarà invece in bus, in aereo non c'era una tariffa con tanto appeal.
Allora, innanzi tutto segnalo qualcosa di incredibile, la metro arriva direttamente dentro l'aeroporto di Madrid.
Lo soooo, ve l'ho detto altre volte riferendomi ad altri aeroporti, è che mi sembra sempre un qualcosa di magico ed irraggiungibile per chi vive in Italia, se penso a quella specie di robo che hanno fatto a Milano x collegare Malpensa....
E l'altra cosa stupefacente è che il biglietto della metro dall'aeroporto costa ben 2 euro (che in realtà è molto x Madrid dato che i biglietti della metro costano 1 euro), niente ricarico spropositato ed esagerato. Esiste anche il bus dall'eroporto alla città, costa sempre ben 2 euro. Mi pare di ricordare che a Bologna lo stesso mezzo costa 5 euro, verdad?
Decido di prendere il bus perchè così posso godermi un pò la vista della città e mi siedo accanto ad un cinese. Che infatti si rivela essere australiano, ho proprio un fiuto incredibile per le nazionalità. Il giovine è molto nervoso perchè non conosce la lingua spagnola e sul bus non c'è un'indicazione scritta col nome delle fermate (cosa che si trova sul bus che porta all'aeroporto a Barcellona e che mi pare molto sensata dato che tipicamente chi frequenta questi bus è straniero e magari non apisce un gran che quando un altoparlante gracchia qualcosa di incomprensibile...),non sa quindi qual'è la fermata giusta alla quale scendere, lo tranquillizzo, la mia padronanza della lingua è assoluta e quindi è in buone mani. Poveretto, ci ha creduto....ecco l'ingenuità e l'ottimismo dei giovani australiani.... comunque alla fine scendiamo entrambi alla stazione che ci eravamo prefissati come meta minima. A volte ci vuole anche un pò di fortuna nella vita.
Dato che ero già stata qui diversi anni orsono e che il tempo a mia disposizione è poco decido fondamentalmente di non fare nulla di speciale se non girellare allegramente per la città vecchia perdendomi in stradelli e stradellini, senza nemmeno una guida in mano ma con un Traveller scovato qui in casa a Barcellona, seguo un percorso consigliato che però nel finale abbandono perchè mi piacevano di più dei vicoletti oscuri non riportati nel tour.
Ecco, questa città è proprio reale. E' una città nella quale si percepisce che vive un re. La gente in giro mi pare anche più distinta ed elgante che a Barcellona (e più gentile e simpatica...) , anche i cani sono più eleganti, si vedono quei robi di razza che a Barcellona non oserebbero nemmeno uscire x strada.
Anche i turisti mi sembrano diversi rispetto al turista-tipo di Barcellona.
Segnalo per altro una quantità di italiani da far pensare che il governo spagnolo abbia promesso alla gente con passaporto italiano denaro o quant'altro.
Però...si sente che manca il mare qui.... peccato...
Anche qui la gente si gode la vita, per esempio domenica mattina esco dall'hostal alle ore 09 ed incontro tantissima gente che ancora non si è ridotta a casa dalla sera prima, quelle robe che in Italia si fanno a Capodanno e qui in Spagna sono invece normali (e che una volta erano normali anche x me. Mi sono sentita più vecchia della Nonna Abelarda...).
Si segnala:
- una via che porta alla Puerta del Sol pieeeeena di negozi che comprano e vendono oro. Ma pieeena...mi ha fatto molta tristezza, ho pensato che non deve essere proprio un gran momento per questo paese se c'è tanta gente che deve vendere i suoi ori.
- Un negozio di scarpe che vende modelli da donna fino al numero 45 (Rita, sorry...); ora, a parte il fatto che qui in Spagna i numeri delle scarpe sono chiaramente truccati, mai qui in Spagna un 41 è riuscito a coprire il mio piede , nemmeno da seduta, diciamo le cose come stanno, un 41 qui è un 39 e mezzo in Italia, ho trovato questo negozio geniale.
Va da sè che il colore che mi interessava non era disponibile nel numero che calzava sul mio piedino di fata e quindi non ho comprato nulla, però per la prima
volta nella mia vita da adulta ho provato l'emozione di provare una scarpa (di modello femminile) che mi era grande. Una cosa meravigliosa....solo chi conosce il problema può capire!
- Se per caso una nazione al mondo, per non so quale tremenda calamità, si trovasse un giorno senza scarpe, gli abitanti della suddetta nazione possono stare tranquilli, è tutto sotto controllo, basta mandare qualche rappresentante del governo qui a Madrid x fare spese per tutto il popolo; mai in vita mia ho visto una città con tanti negozi di scarpe; il rapporto e 1 a 1, 1 negozio di scarpe per abitante secondo me.
Come sopravvivano i titolari è un mistero della fede. Forse il negozio è solo una copertura per una bisca clandestina od una distilleria clandestina o altro similare,
non so, certo è che non possono vivere tutti vendendo scarpe, devono avere altre entrate.
- la domenica mattina c'è un mercato MERAVIGLIOSO che si chiama Rastro; è una specie di Porta portese con un pò di tutto, bancarelle con articoli che provengono dall'India mescolate a bancarelle che vendono libri usati, fumetti, roba di seconda mano, artigianato, toquellochehoincantinalomettoinunoscatoloneeloportoalmercatotantocisaràsempreuncretinochecompraqualcosa,vestiti, olive, etc etc, e' semplicemente bellissimo. I prezzi fanno ridere. Bisognerebbe venire qui con un camion per caricare tutti gli acquisti.
Ciao Madrid, sei sempre bellissima ed elegante!
Ps: Marina com'è andata la festacenadigalapremiazioneetcetc a Milano???
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Confermo che il biglietto del bus dell'aeroporto di Bologna costa 5 euro. l'ho preso la scorsa settimana. ero già pronta con il mio 1,2€ (costo del biglietto dei bus del centro di BO).....ci sono rimasta di stucco !!!!!!!se prendevo il taxi, forse risparmiavo!!! è vero che la metro arriva direttamente dentro l'aeroporto di Madrid...ma io ho dovuto camminare per 45 minuti per raggiungere il punto di partenza della metro...è un aeroporto IMMENSO !!!
RispondiEliminaBarbara, hai preso le generalità del negozio di scarpe....sto già prenotando un volo per andare a comprarle!!!
Bello il Rastro :-) Bella Madrid :-) Belli gli spagnoli :-)
principesca....
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