Diario confuso e sconclusionato di un anno di vita, ricerca, viaggio, scoperta e di tutto quello che può accadere ....
L'avventura inizia il 01 maggio 2010!

sabato 26 giugno 2010

Dharamsala





Lascio Amritsar alla volta di Dharamsala, cosa mi attendera'?
Guillermo torna in Spagna.
Innanzi tutto lasciare Amritsar non e' poi cosi' semplice...mi avventuro alla ricerca del bus....inseguita da uno scame di portantini che vorrebbero piazzare la mia valigia su qualsiasi bus che transita nella stazione pur di avere 10 rupie.
Alla fine trovo il simpatico mezzo di trasporto che mi condurra' a Dharamsala. Purtroppo non ho reperti fotografici, sono stati sequestrati dall'ente preposto alla cura dei bus, le foto erano troppo compromettenti.
Dopo lunga trattativa con il bigliettaio causa valigia devo cedere su tutti i fronti e fare apporre la valigia sul tetto del bus. Arrivera'? e' che la' sopra non ho la visuale e ad ogni stazione mi chiedo se qualcuno la sta calando giu' dal bus....
Accanto a me si siede un gentile giovane che dopo 4 nanosecondi dalla partenza si addormenta accasciato su di me.
Comunque, tant'e', si parte! partenza ore 12, orario previsto di arrivo ore 18.
Partenza reale ore 12,30 orario di arrivo ore 20.
Durante il tragitto:

1) abbiamo forato una gomma. Ma qui attanzione attenzione, grande stupore, la gomma e' stata cambiata in 30 minuti (ci sono 2 omini sul bus che credo facciano questo di mestiere, riparano gli eventuali guasti, va da se' che la mano d'opera non deve costare tanto...) Io in 30 minuti nemmeno riesco a capire dov'e' locata la ruota di scorta nella mia macchina.....

2) si e' creato un ingorgo di proporzioni mondiali su un ponte sul quale poteva palesemente passare al massimo un'auto delle dimensioni della mia Matiz e forse, con le dovute manovre, una mucca nella direzione opposta (se la mucca e' scaltra, altrimenti precipita nel fiume, in secca x altro). L'autista del bus e l'autista di un camion proveniente da opposta direzione decidono quindi che entrambi hanno la precedenza.
Per chi non e' mai stato in India la precedenza funziona cosi': chi suona il clacson piu' volte od ha il clacson piu' fastidioso o si butta in mezzo alla strada vince. I cartelli stradali sono inutili, tanto e' vero che non vengono nemmeno apposti.

3) si e' abbattuto sull'ultimo, montuoso e dissestato tratto di strada un diluvio di proporzioni bibliche, si e' tentato anche di consultare Noe' ma non risponde mai al cellulare quando serve.

Il paesaggio cambia incredibilmente durante il percorso, si intravedono montagne altissime e...neve!!! Incredibile......e bellissimo...tutto verde, rigoglioso, il clima e' completamente diverso.
Orbene, giunti a Dharamsala la vicenda non era ancora conclusa in quanto mancavano ancora 9 km di strada x arrivare a Mc Leod Ganj, destinazione finale.
Sharo (dal verto to share) un taxi con 2 ragazzi di San Francisco che avevo gia' visto alla cerimonia di chiusura del confine Indo-Pakistano (solenne) ed un ragazzo turco.
Appena partiamo veniamo investiti da altra macchina (che non aveva azionato nessuno dei dispositivi utili a far comprendere che aveva deciso di percorrere lo stesso tratto stradale sul quale ci trovavamo noi, quindi nessuna freccia, clacson o quant'altro). Nessun danno fisico ai passeggeri, al taxi e' andata un po' peggio....
La cosa piu' affascinante e' che dopo 3 minuti di discussione ognuno e' ripartito x la sua strada. Niente scambio di numeri telefonici, assicurazione etc etc. boh. Mistero della fede.
Giungiamo un po' provati alla ns destinazione finale, x fortuna troviamo posto tutti nello stesso albergo (i primi giorni prenotavo tutto in anticipo, ormai sono allo sbando piu' totale, anche se arrivo alle 21 non prenoto nulla...).
Mi fiondo in camera molto abbattuta sognando una doccia calda ed un lettuccio pulito.
Ma...quando apro la valigia realizzo che il diluvio universale si e' riversato interamente all'interno della stessa་ (dato che era stata apposta sul tetto del bus...... Nulla e' ascutto. Nulla e' umido.Tutto e' fradicio. TUTTO!!!
Domani e' un altro giorno.....spero....
Ed e' proprio cosi'! mi sveglio la mattina, nessuna traccia di nuvole, il paese e' davvero carino ed accogliente! Pero' non e' India.
Vado a spiegarmi, essendo questa la sede del governo Tibetano in esilio la maggior parte degli abitanti e' tibetana.
Se ne evince che le facce son diverse, come pure le abitudini, i modi di vivere, la cucina, tutto diverso. E' tutto molto pulito.
Mc Leod e' anche la sede della residenza del Dalai LAma, in questi giorni e' qui! Non credo sia venuto x me ma fa lo stesso, e' comunque molto emozionante pensare che dorme ad 1 km di distanza da dove sono io!
Parto alla ricerca di una lavanderia prima che funghi e mucillaggini crescano sui miei abiti, poi alla scoperta della cittadina!!!

6 commenti:

  1. Finalmente! Finalmente! Qualche aggiornamento.
    Mi sono ridotta a leggere i racconti del tuo compagno di corso, per sapere qualcosa di te.
    Sono riprese le avventure fantozziane, vedo.
    Hai visto che poi l'hai ritrovata la valigia sul tetto del bus! Malfidata! (e chi se la prendeva, zuppa così!!!!).
    Un dubbio mi tormenta, temo che non riuscirò a dormire stanotte ... ... ... si sarà mica bagnato lo spazzolino elettrico????!!!! Facci sapere, mi raccomando. Siamo tutti in ansia.

    Ora, io dico, è proprio piccola l'India: rincontrare gli americani visti alla cerimona "SOLENNE" di chiusura del confine!! Che poi non eravate in 4 gatti a vedere la "SOLENNE" (abbrevio, tanto si capisce cosa intendo), dalle tue foto sembrava di stare allo stadio! Anche incontrarvi tra tutta quella gente è stato un bel caso. ... ... vabbè. tu in effetti svetti...
    Visto che sono di San Francisco li andrai a trovare sulla via del ritorno??
    Be, manca così tanto tempo, pensiamo all'oggi.
    Attendo altri racconti, baci

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  2. ahahahahahah grandioso.... Pier spera che l'azienda non venda polizze in India...ma quante indie ci sono in effetti?
    PS: quando torni ti insegno a cambiare le ruote , sono espertissima su ogni mezzo!
    Baciiiiiii

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  3. quale mio compagno di corso???? come lo hai scovato???? Tom l'australiano?
    X la tranqullita' di tutta la comunita' lo spazzolino elettrico e' salvo, non ha riportato danni susseguenti all'umidita'.
    Gli americani non brillavano x simpatia comunque...

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  4. ...sai su FB è comparso che avevi fatto amicizia con un tipo, ora non mi sovviene il nome (pelatino), sono andata sul suo FB e ti ho visto, con grande gioia, nelle suo foto. Poi c'erano i suoi racconti...e così mi sono portata avanti... ... ... VISTO CHE TU TARDI UN PO' A AGGIORNARE IL BLOG!!!!!!!!
    Baci

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  5. Tesoro, ma come mai non hai messo tutti i tuoi vestiti dentro la valigia in sacchettini di plastica?????? Si vede che non hai fatto gli scout e non sei mai andata a camminare col babbo!!!!!!

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  6. tesò tanto tempo che non leggo.. quante cose hai scritto sempre molto avventurose e interessanti... fantastico ti ho cercata nella foto ma non ti vedo... mmmmmm riguardo con più calma!! quando descrivi il metodo di meditazione mi viene in mente il corso preparto che ho fatto.. ricordo delle belle sensazioni in quel corso e mi è servito molto!!
    alessia ti saluta e ti mando un bacio anche io... trovata la lavanderia?? :-))) la valigia sul tetto... mi ricorda una canzone... quella di un lungo viaggio!!! a presto Betta e Alessia RN

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