lunedì 24 maggio 2010
Mar Morto + Tel Aviv again!!!
eccomi qui di nuovo! parto di buon mattino (non si sa perche' dato che dopo 2-3 ore mi scoccio al mare, ma quando si va in gita vien sempre da partire di buon mattino...) alla volta del MAr Morto, in autobus.
E qui si compie il primo miracolo. Nooooo, niente moltiplicazioni di pani e pesci, molto di piu'!!!!
Un autista gentile. Una perla rara. Unica a Jerusalem. Il primo che abbia solcato il territorio israeliano.Forse aveva sbagliato nazione. Era li' in gita e lo hanno costretto a guidare un pullman. Non so. In ogni caso gli avrei dato una medaglia al valore. Si chiama Avi, gli ho chiesto anche il nome, volevo segnarmelo e scrivere alla compagnia dei bus.
Il mar morto in pratica e' un ...normalissimo mare.
Unica grande differenza e' che se hai le vesciche ai piedi dato che la sera prima ti sei messa i tacchi (ebbene si, i tanto criticati tacchi che ho messo in valigia sono gia' stati usati 2 volte!!!) le suddette vesciche bruciano da morire a causa dell'elevato tasso di sale nell'acqua. Da qui si deduce il perche' del famoso detto "versare sale sulle ferite"......
Altra cosa simpaticissima e' che non affondi nemmeno se uno tenta di affogarti (si e' visto anche questo...) e puoi stare anche seduta in posizione yoga e non affondi nemmeno cosi'!!!
Ti senti un pochino onnipotente, diciamo la verita'.....
E' anche leggermente caldo, una cosa come 40 gradi.
All'andata solita pezza di una signora seduta accanto a me in autobus originaria della Lituania che mi ha raccontato tutta la sua vita dalla tenera eta' di 3 anni (ne ha 75).
Tutte queste persone cosi' diverse, accomunate dal desiderio di trovare una terra nella quale vivere in pace.....ed anche li' non l'hanno trovata. Le loro storie sono tutte diverse ma hanno sempre punti in comune, sono cosi' interessanti, a volte tristi!!!!
Al ritorno svanisce il sogno dell'autista gentile-bis.
si torna al mitico ostello, valigia ed il giorno dopo si riparte alla volta di Tel Aviv! questa volta tento un altro mezzo, lo sherut. Trattasi di un miniautobus, tipo 12 posti, che parte solo quando e' pieno, molto piu' agile nel traffico ed agevole da prendere!!! autista mediamente gentile, non ho preso il nome.
Torno all'ostellaccio dove ero gia' stata, sempre brutto come 10 giorni prima ma sempre in posizione comodissima, viene a Tel Aviv anche una ragazza tedesca piacevolissima che ho conosciuto sa Jerusalem , HAlina, insieme a lei anche gente che lei aveva conosciuto, tutti simpaticissimi!!!
Presa di un delirio di onnipotenza la sera vado a correre sul lungomare al tramonto (cammino almeno 4 ore al gioprno, era proprio necessario andare a correre? ma mi volevo sentire una del posto...).
E qui un episodio che nessun abitante di tel Aviv ricoda dopo 3 minuti, io credo che non lo dimentichero' invece, ad un certo punto dei poliziotti hanno chiuso il lungomare, allontanato tutti e fatto esplodere una borsa sospetta (immagino). Gli indigeni come se nulla fosse accaduto, i turisti si riconoscevano lontano km.....
Ancora un paio di giorni prorio belli a TEl Aviv, se ci andate vi consiglio un ristorante troppo figo!!!
e poi si riparte, bus notturno x Eliat, di li' la mattina presto si passera' il border con la Giornania.....
CREDEVO CHE: credevo che Tel Aviv fosse in Israele...in realta' geograficamente lo e' ma e' cosi' diversa dai pochi altri posti che ho visitato in Istaele....e' come se le persone li' volessero dimenticare tutti i problemi e cercare di vivere la vita a piu' non posso....questo crea una grande energia ed un ambiente molto cosmopolita, questa citta' potrebbe essere ovunque nel mondo, ovunque ci sia gente che ha un'incredibile voglia di vivere.
RECLAME: YOU HAVE ONLY ONE PAIR. TAKE CARE ( pubblicita' di lenti a contatto...)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
sapevo che i sandali li avresti usati.... bella la scena della valigia sospetta Pier avrebbe fatto un documentario!!!!!! e tu quando ci fotodocumenti il tutto? baci, Marina
RispondiEliminaOra ho capito perché ti sei portata la scorta di lenti usa e getta per 3 mesi!!!!
RispondiEliminaCom'è che hai dato via tutta quella roba e pesa ancora così quella valigia? Il primo caso di valigia con la ritenzione idrica??
Ma c'era scritto sulla tua guida quella cosa del mar morto e delle vesciche? No, perché, è giusto che un turista venga avvisato, in modo da sapere come comportarsi. E tu la vuoi anche conservare quella guida...mah!!!
Tanti abbracci. Alice
Grazie per la telefonata.
RispondiEliminaTi vogliamo bene